Si è spento all’età di 88 anni Nicolò Amato. Messinese di nascita, magistrato prima e poi avvocato, nel 1983 fu chiamato a dirigere l’allora “Direzione Generale degli Istituti di Prevenzione e Pena” del Ministero della Giustizia, dove rimase fino al giugno del 1993.
Nel corso del suo incarico al vertice della struttura ministeriale – divenuta successivamente, con la Legge 395 del 1990, l’attuale Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – ha contribuito all’approvazione della legge 10 ottobre 1986 n. 663, cosiddetta ‘legge Gozzini’, che riformò il senso della pena con l’intento di valorizzare l’aspetto rieducativo della carcerazione rispetto a quello meramente detentivo.